L’Organizzazione Produttori “Oro di Puglia” Società Cooperativa Agricola
L’Organizzazione Produttori “Oro di Puglia” Società Cooperativa Agricola è una Organizzazione di Produttori olivicola costituita il 14 dicembre 2007 con Sede Legale in Casarano (Le).
Con provvedimento della Regione Puglia – Determinazione del Dirigente del Servizio Alimentazione n° 31/ALI del 29/01/2015, in attuazione al Reg (UE) n. 1308/2013 decreto Mi.P.A.F. 24/11/2014 n. 86483, abbiamo ottenuto il riconoscimento come Organizzazione di Produttori Olivicoli.
Il territorio di operatività di Oro di Puglia ricade geograficamente nella zona corrisponde all’area jonico-salentina, tipicamente caratterizzata dalla presenza prevalente della pianta dell’olivo. L’area jonico-salentina evidenzia un notevole contributo all’agricoltura pugliese, soprattutto per quanto concerne la coltivazione dell’olivo, che risulta essere predominante nella provincia di Lecce.


L’O.P. Oro di Puglia
L’O.P. Oro di Puglia ha incardinato la propria strategia programmatica su obiettivi condivisi a livello europeo, nazionale e regionale, al fine di trovare le soluzioni più efficaci per il recupero dei giusti livelli di redditività delle imprese del settore, finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi condivisi:
Realizzazione di una strategia di valorizzazione e tutela che porti al riconoscimento del giusto valore del prodotto “olio”, non solo sul mercato nazionale, ma anche su quello estero;
Tutela del “contesto e dell’integrità territoriale”, salvaguardando la funzione paesaggistica;
Ottenere un prodotto fortemente tipizzato in virtù delle caratteristiche territoriali e della ricchezza varietale;
Ottenere un’intrinseca qualità legata al territorio, ma accompagnata anche da sistemi produttivi di elevato valore agronomico;
Ottenere un prodotto “olio” di qualità, secondo specifici disciplinari di produzione, certificati e garantiti, tale da essere un volano positivo del made in Italy alimentare;
Ottenere un prodotto che garantisca una certa sicurezza alimentare, intesa come salubrità degli alimenti al fine di dare maggiori garanzie al consumatore;
Aumentare il valore aggiunto del prodotto “olio” potenziandone anche gli sbocchi di mercato;
Ottenere una penetrazione commerciale elevatissima che necessita, tuttavia, di una continua azione di accompagnamento;
Riforestare gli oliveti salentini colpiti dal flagello Xylella fastidiosa.